La Muta - Parte Prima
Abbiamo già accennato al fatto che per gli insetti stecco l'accrescimento delle dimensioni avviene attraverso una serie di mute (5-7 dalla neanide appena nata all'adulto).
… il proporzionale adeguamento delle dimensioni della teca non va in alcun modo sottovalutato.
Un'altra curiosità caratteristica degli insetti stecco: durante la loro vita capita di frequente che, per cause esterne e non (ma dell'autotomia parleremo nei post relativi alle molteplici armi difensive di questi piccoli esseri), gli insetti stecco perdano uno o più arti.
Gli insetti, infatti, non possiedono uno scheletro interno ma un rivestimento esterno (esoscheletro) che sostiene muscoli e tessuti e che funge da protezione per il corpo.
L'esoscheletro è formato da più strati di chitina e di sclerotina che danno rigidità alla cuticola.
Quando l'individuo cresce tanto da non poter più essere contenuto all'interno dell'esoscheletro, l'ormone della muta (ecdisone) fa sviluppare una nuova epidermide al di sotto della vecchia cuticola (esuvia) e l'individuo ne sguscia fuori dall'apertura della bocca distendendo lentamente le membra.
La nuova cuticola, inizialmente molle, si asciuga e si indurisce gradualmente a formare un nuovo esoscheletro che proteggerà l'insetto fino alla successiva muta.
Vi mostro la foto (non perfettamente a fuoco, ahimè!) del risultato della prima muta (già avvenuta, purtroppo!) che ho visto...
Non si può non rimanere meravigliati e affascinati davanti a questi spettacoli con cui la Natura ci stupisce!
Fondamentale (e lo ripeto per tutti i miei piccoli "genitori a tempo determinato") è che, durante la muta, l'insetto abbia la possibilità di distendersi completamente, quindi nel caso degli insetti stecco - che possono raggiungere dimensioni notevoli - un sufficientemente esteso sviluppo verticale di teche e terrari che li ospitano è particolarmente importante: devono avere un'altezza, come minimo, più che doppia rispetto alla lunghezza dell'insetto.
Nel caso di neanidi molto piccole, il problema è relativo...
... ma, quando le dimensioni dell'insetto si accrescono,
La nuova cuticola, inizialmente molle, si asciuga e si indurisce gradualmente a formare un nuovo esoscheletro che proteggerà l'insetto fino alla successiva muta.
Vi mostro la foto (non perfettamente a fuoco, ahimè!) del risultato della prima muta (già avvenuta, purtroppo!) che ho visto...
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Forse l’immagine può
apparire un po’ criptica ad un neofita
(idem per me al momento della foto)
ma,
di post in post, alla fine vi sarà tutto chiaro…
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Non si può non rimanere meravigliati e affascinati davanti a questi spettacoli con cui la Natura ci stupisce!
Fondamentale (e lo ripeto per tutti i miei piccoli "genitori a tempo determinato") è che, durante la muta, l'insetto abbia la possibilità di distendersi completamente, quindi nel caso degli insetti stecco - che possono raggiungere dimensioni notevoli - un sufficientemente esteso sviluppo verticale di teche e terrari che li ospitano è particolarmente importante: devono avere un'altezza, come minimo, più che doppia rispetto alla lunghezza dell'insetto.
Nel caso di neanidi molto piccole, il problema è relativo...
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Esuvia di neanide giovanissima (L1-2) |
... ma, quando le dimensioni dell'insetto si accrescono,
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Esuvia di neanide quasi adulta (L6-7) |
… il proporzionale adeguamento delle dimensioni della teca non va in alcun modo sottovalutato.
Un'altra curiosità caratteristica degli insetti stecco: durante la loro vita capita di frequente che, per cause esterne e non (ma dell'autotomia parleremo nei post relativi alle molteplici armi difensive di questi piccoli esseri), gli insetti stecco perdano uno o più arti.
L'arto perduto viene rigenerato anche completamente attraverso le mute successive. Quindi, per le neanidi molto giovani questo non rappresenta un grosso problema. Invece, se l'arto viene perso quando l'insetto è già adulto, l'arto non si rigenererà più.
L'insetto non va assolutamente toccato o disturbato durante la muta.
L'insetto non va assolutamente toccato o disturbato durante la muta.
Dopo questa serie di informazioni, vi lascio con la foto e il video di un nostro insetto in fase di "asciugatura e indurimento" con la vecchia esuvia in bella vista (a destra, sotto la pagina inferiore del rovo dove l'insetto ha effettuato la muta).
Arrivederci ad un prossimo post
con tutte le fasi della muta!!
con tutte le fasi della muta!!
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